La crescita degli NFT (“gettoni non fungibili”) e le implicazioni per i diritti della proprietà digitale nel contesto della governance di Internet

  • Amaury Trujillo
Parole chiave: Proprietà digitale, Blockchain, Organizzazione autonoma decentralizzata, Web3

Abstract

Il presente lavoro esplora la recente crescita dei gettoni non fungibili (NFT, non-fungible tokens) - e della tecnologia blockchain in generale - che hanno messo in discussione la tradizionale percezione dei diritti di proprietà e l’organizzazione decentralizzata nell’era digitale, con rilevanti implicazioni sul futuro della governance di Internet. A tale scopo, il saggio inizia con l’esaminare la storia e l’evoluzione dei NFT nel contesto della tecnologia blockchain. Particolare attenzione è prestata ad alcuni dei più importanti eventi relativi agli NFT, verificatesi nell’anno 2021, che hanno provocato una vera e propria ondata di crescente interesse da parte dell’opinione pubblica e degli utenti. Il saggio prosegue con l’esaminare le questioni più importanti legate alla proprietà digitale e agli NFT, così come le potenziali soluzioni offerte dalle tecnologie dei registri distribuiti quale blockchain. Dopodiché, sono prese in esame le principali caratteristiche dell’attuale normativa sulla tecnologia blockchain (principalmente quella europea) e le nozioni di governance decentralizzata. Infine, sono esaminate le iniziative in corso e i possibili effetti della decentralizzazione sul futuro della governance di Internet prendendo in considerazione tutti gli aspetti analizzati.

Biografia autore

Amaury Trujillo

Ricercatore all'Istituto di Informatica e Telematica del Consiglio Nazionale delle Ricerche

Pubblicato
2022-03-29
Come citare
[1]
Trujillo, A. 2022. La crescita degli NFT (“gettoni non fungibili”) e le implicazioni per i diritti della proprietà digitale nel contesto della governance di Internet. Rivista italiana di informatica e diritto. 4, 1 (mar. 2022), 125-132. DOI:https://doi.org/10.32091/RIID0065.