Diritti “in rete” e libertà religiosa. L’effettività dei diritti attraverso l’efficacia della Internet governance

  • Antonella Losanno
Parole chiave: Accesso a Internet, Diritti in “rete”, Libertà religiosa, Privacy, Internet governance

Abstract

La cultura digitale ha una valenza che risente della globalizzazione in atto e ne determina lo sviluppo. Il presente contributo pone l’accento sulla possibilità di considerare un esercizio della libertà religiosa nella società digitale, ovvero verifica come le libertà e i diritti, che, come corollari, discendono dalla libertà religiosa, possano coniugarsi con un esercizio “on line” del culto. Il digitale è diventato il mezzo che abbatte più di tutti le barriere di spazio e tempo: la stessa essenziale assemblea di fedeli che diventa una assemblea, aperta, ma nello stesso tempo non virtuale, quanto piuttosto caratterizzata dalla nuova forma di partecipazione. Partendo dall’analisi dell’assegnazione dei nomi di dominio di primo livello, sarà poi evidenziata la centralità di attuare una efficace Internet governance, finalizzata a garantire fra gli altri, integrazione globale, difesa dei diritti delle persone, e in generale opportunità culturali, economiche, sociali per ognuno nel rispetto dell’effettiva tutela del diritto di ciascuno alla privacy e alla protezione dei dati personali.

Biografia autore

Antonella Losanno

Dottore di ricerca in Diritto ecclesiastico presso l’Università di Salerno, già docente di Diritto e Religioni presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, dal 2020 docente a contratto presso l’Istituto di Studi Politici “San Pio V” di Roma

Pubblicato
2022-05-31
Come citare
[1]
Losanno, A. 2022. Diritti “in rete” e libertà religiosa. L’effettività dei diritti attraverso l’efficacia della Internet governance. Rivista italiana di informatica e diritto. 4, 1 (mag. 2022), 309-321. DOI:https://doi.org/10.32091/RIID0078.