Intelligenza Artificiale e responsabilità civile: nuovi orizzonti di regolamentazione alla luce dell’Artificial Intelligence Act dell’Unione europea

  • Daniele Chiappini
Parole chiave: Responsabilità civile, Intelligenza Artificiale, Unione europea

Abstract

I sistemi di Intelligenza Artificiale sono ormai utilizzati in ambiti sempre più numerosi e recentemente sono stati impiegati anche nel campo medico e giuridico, ivi compreso quello penale. La diffusione di tali sistemi crea la necessità di regolamentarli, soprattutto in relazione agli aspetti di responsabilità civile. Partendo dalla descrizione della genesi del quadro giuridico dell’Unione europea in materia, in questo articolo si intende fornire una prospettiva sulla futura regolamentazione sulla responsabilità civile dei sistemi di Intelligenza Artificiale, tenendo in considerazione la questione della definizione di IA e le classificazioni effettuate tra IA ad alto rischio e altre Intelligenze Artificiali. Il quadro così risultante viene posto in relazione con la proposta di Regolamento contenuta nell’Artificial Intelligence Act della Commissione europea al fine di valutarne le correlazioni e le discrepanze e avere un quadro definito circa i possibili sviluppi della materia.

Biografia autore

Daniele Chiappini

Avvocato, assegnista di ricerca presso il CNR e dottorando presso il Dipartimento di Medicina dell’Università
degli Studi di Perugia, curriculum Diritto scienza ed etica

Pubblicato
2022-10-12
Come citare
[1]
Chiappini, D. 2022. Intelligenza Artificiale e responsabilità civile: nuovi orizzonti di regolamentazione alla luce dell’Artificial Intelligence Act dell’Unione europea. Rivista italiana di informatica e diritto. 4, 2 (ott. 2022), 95-108. DOI:https://doi.org/10.32091/RIID0082.
Sezione
Studi e ricerche