Missing Trader Ontology (MTO): un’ontologia per il rilevamento delle società cartiere e la prevenzione delle frodi all’IVA intracomunitaria

Autori

  • Matteo Longo

DOI:

https://doi.org/10.32091/RIID0157

Parole chiave:

Frodi IVA intracomunitaria, Intelligenza Artificiale, Ontologia, Rilevamento, Prevenzione

Abstract

Lo sviluppo dei fenomeni fraudolenti in danno dell’IVA intracomunitaria e, in particolare, l’evoluzione delle Missing Trader Intra-Community VAT fraud (frodi all’IVA intracomunitaria con utilizzo di società cosiddette “cartiere”) obbliga costantemente le Istituzioni Unionali a potenziare ed adeguare le azioni di contrasto, sempre più a carattere preventivo. Le contromisure adottate dagli Stati membri dell’Unione Europea sono risultate spesso disomogenee e non sempre efficaci, anche in ragione delle “tecniche” utilizzate dalle organizzazioni criminali e della rapidità di realizzazione delle frodi. Nell’epoca segnata dal predominio dell’Intelligenza Artificiale, un valido supporto nella lotta alle frodi può essere fornito dall’adozione di un approccio ontologico che, in determinati contesti, conserva dei vantaggi rispetto all’approccio neurale. Lo sviluppo di ontologie applicative, oltre a dotare gli Organi di controllo di una definizione unitaria del fenomeno fraudolento, fornisce l’elemento processabile dagli strumenti di ragionamento automatico per il rilevamento delle società “cartiere” e la prevenzione delle frodi all’IVA intracomunitaria.

Biografia autore

  • Matteo Longo

    Dottore in Ingegneria Informatica e Ispettore della Guardia di Finanza

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Pubblicato

2024-07-03

Fascicolo

Sezione

Sistemi e applicazioni

Come citare

[1]
2024. Missing Trader Ontology (MTO): un’ontologia per il rilevamento delle società cartiere e la prevenzione delle frodi all’IVA intracomunitaria. Rivista italiana di informatica e diritto. 6, 2 (Jul. 2024), 33. DOI:https://doi.org/10.32091/RIID0157.