Algoritmi predittivi e giustizia penale: aspettative, sfide e una visione particolare del sistema spagnolo VioGén

Autori

  • Pilar Martín Ríos

DOI:

https://doi.org/10.32091/RIID0168

Parole chiave:

Processo penale, Intelligenza Artificiale, Giustizia predittiva, Misure cautelari, VioGén

Abstract

L’irruzione nel campo dell’amministrazione della giustizia di strumenti legati all’intelligenza artificiale e agli algoritmi su cui spesso si basa è una realtà ben nota. Nell’affrontare questo tema, sarà inevitabile risolvere alcuni problemi legati all’accesso alla giustizia, alla trasparenza o all’impatto del digital divide. In questo studio ci concentreremo sull’esame dell’IA nell’amministrazione della giustizia in generale e, nello specifico, sulla sua influenza sui procedimenti penali. In questo contesto, esamineremo anche l’emergere dell’uso di sistemi che, pur impiegando algoritmi, non soddisfano i requisiti che consentono di classificarli come IA. Ci concentreremo sul caso spagnolo, utilizzando il sistema VioGén come esempio paradigmatico, anche se è inevitabile fare riferimento alla situazione generale, data la dimensione globale del fenomeno analizzato.

Biografia autore

  • Pilar Martín Ríos

    Professoressa associata di diritto processuale presso l'Università di Siviglia (Spagna)

Pubblicato

2024-09-11

Fascicolo

Sezione

Studi e ricerche

Come citare

[1]
Martín Ríos, P. 2024. Algoritmi predittivi e giustizia penale: aspettative, sfide e una visione particolare del sistema spagnolo VioGén. Rivista italiana di informatica e diritto. 6, 2 (Sep. 2024), 547–562. DOI:https://doi.org/10.32091/RIID0168.