La tutela dell’effettività dell’accesso ad Internet e della neutralità della rete

  • Guido d’Ippolito Università di Roma Tre
Parole chiave: Accesso ad Internet, Neutralità della Rete, Servizio universale, Comunicazioni elettroniche

Abstract

L’accesso ad Internet, sebbene non assurga ancora al rango di diritto fondamentale o umano, è nella sostanza percepito come una situazione necessaria, una precondizione all’esercizio di diritti e libertà. Connettersi ad Internet, e farlo a parità di condizioni, è ormai indispensabile per “vivere” anche nella dimensione digitale. Non avere eguale accesso ad Internet vuol dire, infatti, essere tagliati fuori dal mondo. Ciononostante, non basta riconoscere un diritto per garantirne la sua effettività. Servono investimenti infrastrutturali, cognitivi ed educativi ma anche interventi economici al fine di consentire anche alle fasce più deboli di potersi permettere la sottoscrizione dei contratti di accesso ad Internet o l’acquisto di dispositivi e device vari. Sicché, l’articolo esamina il tema del diritto di accesso ad Internet e della neutralità della Rete non tanto dal punto di vista costituzionale o dei diritti fondamentali, quanto con riferimento alle fonti secondarie, al fine di verificare qual è lo stato dell’arte e vagliare le varie strade per garantire non tanto l’astratta possibilità di accedere ad Internet quanto l’effettività di una connessione adeguata alle più recenti esigenze.

Biografia autore

Guido d’Ippolito, Università di Roma Tre

Dottore di ricerca in Diritto dell’economia e dei consumatori presso l’Università degli Studi Roma Tre e funzionario giuridico presso il Garante per la protezione dei dati personali

Pubblicato
2021-10-20
Come citare
[1]
d’Ippolito, G. 2021. La tutela dell’effettività dell’accesso ad Internet e della neutralità della rete. Rivista italiana di informatica e diritto. 3, 2 (ott. 2021), 33-42. DOI:https://doi.org/10.32091/RIID0038.
Sezione
Sezione monografica