In principio era Internet e lo immaginavamo diverso
DOI:
https://doi.org/10.32091/RIID0052Parole chiave:
Rodotà, Internet, Diritto, Metaverso, Piattaforme digitaliAbstract
Nel ripercorrere l’evoluzione di Internet si esamina il rapporto tra diritto e tecnologia, tra Stato e nuovi poteri privati. All’entusiasmo iniziale di un’Internet aperta e libera si è sostituita l’amara constatazione che la dimensione digitale è composta da giardini privati, ciascuno presidiato da pochi grandi soggetti privati. Nel prendere atto che i problemi di domani saranno quelli di ieri, non resta che mettere in pratica gli insegnamenti, spesso rimasti inascoltati, del Maestro Stefano Rodotà.